domenica 1 gennaio 2012

Le Parole Sono Importanti !!!

"Ma come parla ?? Le parole sono importanti !!!" diceva Nanni Moretti in un suo famoso film. E devono proprio essere importanti se è vero che sempre più spesso le usiamo in maniera impropria, a sproposito o per non doverne usare altre.
Quante volte abbiamo sentito dire: la crescente distanza tra la politica ed i cittadini, i costi della politica, il ruolo della politica etc.etc.

Ma allora chi è questa famigerata politica che impazza in tv e sui giornali ?
Non ha un viso, né un nome all'anagrafe, non sappiamo dove abita in realtà. Nessuno lo sa di preciso.

La Politica, evidentemente.
Politica: l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano.
Questo secondo Aristotele. Credo che questa sia l'unica definizione corretta e che vale ancora oggi.

Prendendo in esame le frasi che citavo qui sopra: perché esiste una distanza tra politica e cittadini ? Perché la politica ha un costo esagerato ? Chi è che ha un ruolo nella politica ? In definitiva chi amministra "il bene di tutti" ? Circa un migliaio di persone, se ci limitiamo al solo Parlamento. Tutti con una faccia, una carta di identità e tutti o quasi con una tessera di partito.

Sono i POLITIC-I. A loro gli onori per le scelte oculate, alla politica nelle loro parole (ai cittadini, non tutti nella realtà), gli "oneri" per quelle completamente sbagliate. Ci sarà un motivo sul perché si usano certi termini piuttosto che altri.
Magari si penserà: ma certo.. è un modo di dire, in realtà sappiamo bene che chi produce disastri sono proprio coloro che siedono su quegli scranni con la colla sui sedili.

Però l'effetto delle parole è un altro. Provate a chiedere in giro dove sta l'origine dei mali, perché la situazione è come la vediamo (o almeno ci proviamo) oggi..

PERCHE' LA POLITICA E' TUTTO UN MAGNA MAGNA
LA POLITICA E' UNA COSA SPORCA E CHE SPORCA
LA POLITICA.. FANNO TUTTI SCHIFO.

Fino a giungere a:
OH, A ME DELLA POLITICA NON FREGA NIENTE
IO DI POLITICA NON CAPISCO E NON VOGLIO CAPIRE NIENTE
LA POLITICA ? NO NO, HO TANTE ALTRE COSE A CUI PENSARE..

Spingi e spingi ci siamo oramai. Dobbiamo disinteressarci di quel famoso bene di tutti, di quello spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano.
E funziona. Lo accettiamo supinamente. Certo, abbiamo tutta la libertà di lamentarci, di (come si dice adesso ?) indignarsi, basta che tutto rimanga nei ranghi di ciò che non è terroristico: cioè urlare un po' di più.
Però del resto tutto questo ha un "compenso" per noi.. non ci muoviamo da questa sedia (io compreso) e ci sentiamo meno male perché abbiamo sollevato la mano in segno di protesta contro il sistema !

Ma allora se non abbiamo voglia di muovere questo culo, se ciò che ci serve è un pretesto qualsiasi per non muoverlo questo culo, che differenza fa utilizzare una parola piuttosto che un'altra ?
Evidentemente una differenza la fa, se è vero che esistono i famosi "guru" della comunicazione che consigliano cosa dire e cosa non dire per far sì che la temperatura sociale non si innalzi troppo. Uno di essi è Frank Luntz, del Partito Repubblicano degli Stati Uniti.
Se ci pensate bene però, questi guru li vediamo tutti i giorni. Basterebbe solo prendere ciò che dice questa gente e confrontare le parole con un dizionario dei Sinonimi e Contrari. Resta solo l'ultima fatidica domanda (ma la risposta non è così difficile) ed è: PERCHE' ?

Volevo aggiungere solo una cosa.
Dato che al posto dei politici si nomina la politica potremmo chiamare questo governo "il governo della tecnica*", no ?


* o anche, usando un termine culturalmente elevato e molto in uso, della "tennica".