mercoledì 10 ottobre 2012

Meticci e bastardi


Questa sarebbe la storia di una cagnolina acquistata per la gioia di un ragazzino che "ha dei problemi" non meglio precisati.

Il ragazzino si è stancato di lei ed i suoi nonni non han trovato di meglio che tenere la cagnetta prima dentro una gabbia (a leggere i commenti sembrerebbe senza mai uscire di lì ma non ci sono elementi che possano suffragare questa ipotesi) e poi portarla dal veterinario perché la sopprimesse. Il veterinario ha avvertito chi avrebbe potuto trovarle un'altra collocazione e da qui comincia il post.
Comincia e finisce in un certo senso, perché la storia più che della cagnolina è di coloro, certi sedicenti animalisti, che hanno lasciato commenti secondo me un tantino sopra le righe.
Eccone qui alcuni:

- "sti nonni bastardi, li tirerei sotto con la macchina" [da serial killer]
- "(...) Spero che presto si stufi anche dei nonni e li buttino in ricovero. Gente di m."
- "(...)  se proprio devi fare la merda che non vuole più il cane (...)" [qui sei una merda perché rinunci al cane, non importa perché, sei comunque una merda]
- "a morte bambino e nonni!!! Non servono a niente... Bambvbino decerebrto e nonni coglioni!!! Meglio i cani!!! (...)" [commento esemplare. davvero da ammutolire]
- "in gabbia Nonni e Moccioso...." [occhio per occhio dente per dente. Poi magari vanno a messa a pregare Cristo]
- "NN ho ben capito se il bambino abbia qualke problema mentale o fisico... ma sono anche io d'accordo a metterlo assieme a tutta la sua famiglia nella gabbia e possibilmente buttare fuoco e bruciarli... ma che razza di gente è questa? ma nemmeno un pesciolino d'acqua si dovrebbe tenere in una boccia squallida figuriamoci un cane del genere... ma ke gente di merda.. ma morissero all'istante sti stronzi... Il cane vale mille volte piu di voi..." [non ho capito come stanno le cose però bruciate pure tutti. Il cane vale di sicuro mille volte più di lui]

Per fortuna qualcuno ha criticato questo atteggiamento anche se queste critiche me le sarei attese da chi ha pubblicato il post. Forse però temeva l'impopolarità e nei social networks perdere la popolarità corrisponde alla fine "social" del soggetto.

Qui non si vuole confrontare il valore di una vita umana con quella canina o di qualsiasi altro animale possa trattarsi. Qui chiedo solo di provare ad immaginare se per ogni maltrattamento dovesse accadere ciò che questi cd. rappresentanti del genere umano hanno avuto il coraggio di sentenziare.

In altri post qualcuno ha proposto la pena di morte, altri le peggiori torture. Insomma si contrasta un danno con lo stesso danno. Stupefacente non c'è che dire.
Alcuni si limitano a dare degli stronzi e dei pezzi di merda a coloro che si sono trovati nella situazione di provare ad adottare un cane abbandonato ma che poi non sentendosi in grado di gestire la cosa hanno riportato la bestiola dove l'avevano presa. E dire che non avendola abbandonata han dato una possibilità concreta all'animale ad avere una vita migliore.
Ma no ! Fucili spianati, occhi iniettati di sangue, felici di esercitare quella giustizia sommaria che sui social networks come Facebook (ad esempio) va di pari passo con l'impegno sociale dato da un click o una condivisione.

Forse i cani, i gatti, saranno anche migliori di noi. Questo non so dirlo e magari non è in questi termini che dovremmo valutare la questione.

Una cosa è certa però, questa gente non pensi di aver reso un servizio alla causa per la quale credono di lottare. Come amano dire spesso: meglio gli animali degli esseri umani. Ci sono riusciti insieme agli altri a perdere l'ultimo barlume di umanità ma se dovessero venire accettati nella rimanente comunità animale, sarebbe solo per il buon cuore disinteressato di questi ultimi.
In nome della pietà... muori !!!

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